Mostra – Secondo nome: Huntington
Come parlare di una malattia rara, tenuta nascosta, anche perché genetica, e che cambia la vita di tutta la famiglia? Come raccontare che si può vivere tutti i giorni in un luogo che racconta in ogni angolo l’esistenza difficile di chi ne è pienamente coinvolto?
Il progetto “Secondo Nome Huntington” ha realizzato una Mostra di beni di arredo, e quindi simulando una casa, il proprio vivere, racconta la malattia attraverso oggetti che non – sembrano parlare di Huntington, ma raccontano come il fruire della “bellezza” della “funzionalità” del sentirsi “a casa” sia un privilegio di tutti anche di coloro per cui un problema così grave invade la propria vita e il proprio stare in casa.
Mission Continuity ha realizzato con Politecnico e Ghigos Ideas – curatore Davide Crippa – una mostra, dando vita in luoghi diversi: Triennale Milano, Pavia Istituto Ricerca, Brugherio, Torino Camera Commercio, Università Torino etc…..ad un racconto dell’essere Huntington.
