Una strategia per Huntington Onlus

Una strategia per Huntington Onlus

Una strategia per Huntington Onlus.

Sapete come è nata l’idea che si sarebbero potuti creare prodotti per l’arredo – design for all – per malati di Huntington – malattia genetica e rara? Dall’ASCOLTO. Mission Continuity ha ascoltato i familiari ad un tavolo progettuale che grazie al contributo di Fondazione Cariplo ha identificato buone prassi di cura tra medici, operatori e familiari. L’ASCOLTO è andato oltre, ci ha permesso di capire che la vita di familiari e malati e i loro amici, parenti e conoscenti, poteva essere vissuta in una casa che accoglie e non discrimina chi l’Huntington non ce l’ha e gli fa usare un bagno senza tavoletta o stare in una stanza piena di maniglie alle pareti.

Ecco, dall’ASCOLTO di una collega a questi tavoli, nasce l’idea che se coinvolgiamo designer, e chi si occupa di design for all, e chi si occupa di progettazione industriale di arredi, e chi si occupa di mostre e musei per arrivare al grande pubblico, forse facciamo un PASSO AVANTI nella sensibilizzazione e nella inclusione sociale, e diamo strumenti operativi alla associazione per raccontare, rispondere ad un bisogno e a tutti coloro che non sono coinvolti direttamente in Huntington, di avere sul mercato prodotti belli e funzionali il cui “design” è nato da un bisogno sociale e comprandoli avranno contribuito a far del bene , bene.

E così nasce il “concorso per giovani designer” detto …ma così è la vita!, grazie ad una intuizione grafica e comunicativa di Cristina Vannini, un nostro partner in work.