#Missioninforma al Laboratorio di Ricerca e Co-progettazione Cerreto 2019

#Missioninforma al Laboratorio di Ricerca e Co-progettazione Cerreto 2019

#Missioninforma perchè crediamo che nel nostro lavoro, ma anche in tanti altri, serva formarsi sempre, per aumentare gli stimoli, le capacità di sognare, immaginare e progettare. Quest’anno il team di Mission Continuity rappresentato da Mara Tarantini e Maria-Chiara Pomarico, è presente al Laboratorio di Ricerca e Co-progettazione organizzato dalla scuola Open Source di Bari al Convento Meridiano di Cerreto (BN).

Abbiamo chiesto a Maria-Chiara un sunto delle prime intense giornate di questo progetto-laboratorio.

Territorio, innovazione, creare comunità. Sono tre concetti che, quando si fa progettazione culturale, sono un mantra quotidiano. Ma certe volte il progettista culturale approda nelle realtà come un’astronave aliena. A Cerreto Sannita, nel convento Meridiano, ci siamo ritrovate immerse in una realtà lontana da Milano, in cui dopo pranzo non vola una mosca eppure più di cento persone hanno invaso il paese. E si è messo in discussione il territorio, chi è, che lingua parla, come pensa. Si è buttato via il concetto di “innovazione”, in cui c’è qualcosa di nuovo sostituisce il vecchio e si parla di trasformazione, dare nuova forma a qualcosa che c’è già. E ripensare l’idea di creare comunità per connettere le comunità, renderle fluide e mutevoli, ma legate dalla componente emotiva. Qui a Cerreto, in questa temporanea comunità eretica, stiamo imparando la lezione di Alex Langer: tradire la propria compattezza etnica, mettere sempre in discussione la propria comunità come atto d’amore.